C’era una volta un papa ingiusto che viveva e amministrava Roma: Alessandro VI ovvero Rodrigo Borgia.
Rodrigo, trasferitosi dalla nativa Valencia in Italia ancora giovanissimo, fu allievo di Gaspare da Verona e studiò poi giurisprudenza a Bologna.Nipote di Papa Callisto III (al secolo Alonso de Borja), fratello della madre Isabella, fu da questi elevato alla porpora a soli 25 anni e volle italianizzare il suo nome in Borgia, così come aveva fatto in precedenza lo zio Papa. Successivamente ricoprì anche l'incarico di Vicecancelliere della Chiesa romana.
Rodrigo Borgia , uomo dissoluto e libertino impenitente , si comportò male per tutta la vita. Da cardinale e da papa ancora di più. Non si preoccupò mai di nascondere agli altri la sua scandalosa condotta di vita.
Dalla sua relazione con GiovannaCattanei detta Vannozza ebbe quattro figli ed altri tre nacquero da una donna sconosciuta. Durante il suo pontificato la sua amante ufficiale fu GiuliaFarnese, moglie di Orso Orsini.
La scandalosa condotta di vita di Rodrigo Borgia, caratterizzata da una continua ricerca del piacere fisico doveva senza alcun dubbio essere di natura patologica .
Rodrigo Borgia somigliava molto ai nostri politici , a coloro che fanno chiamare Roma “ladrona” . In realtà chiamano ladroni loro stessi e non dovrebbero minimamente permettersi di nominare Roma, la città sacra per storia e per predestinazione !
Per essere eletto Papa dovette trattare con i suoi elettori. Il suo principale sostenitore, cardinal Ascanio Sforza, fu gratificato con la nomina di Vicecancelliere e con la cessione del palazzo padronale della famiglia Borgia. Ai Colonna furono ceduti la città di Subiaco e i vicini castelli. Il cardinale Orsini ottenne i possedimenti di Soriano nel Cimino e Ponticelli, mentre al cardinal Savelli fu ceduta Civita Castellana.
I suoi figli incapaci e crudeli ricevettero tutto quello che desideravano . Dei sette figli avuti nel corso degli anni, due in particolare conquistarono il suo cuore e le sue attenzioni, e su di essi riversò per tutta la vita un grande affetto, oltre che un fiume di ricchezze: Cesare e Lucrezia.
Nel paragone con i nostri politici non può certo annoverarsi il merito di aver trasformato Roma in meglio.
Agli inizi del suo pontificato il Borgia attuò importanti mutamenti nella disordinata Roma del tempo. Ristabilì, infatti, l'ordine nella città eterna, caduta nel caos più totale nel corso della sede vacante e adottò importanti provvedimenti di politica economica per il risanamento della finanza pubblica.
Rodrigo Borgia (1 gennaio 1431 - 18 agosto 1503), si dice che fu il Gran Maestro dei Templari durante il Rinascimento. Era il padre di Juan, Cesare, Lucrezia e Goffredo Borgia, e nonno di Giovanni Borgia.
Fu eletto papa il 26 agosto 1492 con il nome di Alessandro VI. Fu uno dei più controversi papi del Rinascimento, e il suo cognome divenne sinonimo di guerra e corruzione .
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